Tom DeLonge ha parlato con Rolling Stone Daily della nuova musica degli Angels And Airwaves e delle sue ricerche sugli UFO

Tom DeLonge è stato intervistato per la rubrica RS Daily di Rolling Stone per parlare di Lifeforms, il nuovo album degli Angels And Airwaves, di UFO, di blink-182 e di molto altro.

• Gli Angels And Airwaves hanno iniziato a lavorare alle canzoni di Lifeforms tre anni fa e poi sono andati in tour durante la registrazione. Dopo il divorzio di Tom DeLonge e il tour, hanno deciso di migliorare l’album e con l’arrivo del COVID-19 hanno avuto tutto il tempo per farlo.
• Tom DeLonge ha ricordato che la seconda volta che ha lasciato i blink-182 è accaduto perché avevano un contratto con la casa discografica per registrare un nuovo album, ma lui era impegnato con degli incontri con alti ufficiali di cui non poteva parlare con nessuno (nemmeno con Mark Hoppus e Travis Barker). Quegli incontri hanno portato alla nascita della To The Stars Academy.
• Tom DeLonge ha descritto il nuovo album degli Angels And Airwaves come un ritorno alle sue radici, ma sempre andando avanti. Contiene canzoni molto diverse tra di loro, ma praticamente in tutte si sente l’influenza dei suoi artisti preferiti.
• Da ragazzino Tom DeLonge ha iniziato ad ascoltare musica punk rock grazie a suo fratello e a un amico, che, tra le altre cose, gli ha fatto ascoltare gli ALL che assomigliano molto ai blink-182 degli inizi.
• I blink-182 sono nati in un periodo in cui tante band pop punk hanno iniziato ad avere successo. A differenza di altre band, come i Green Day, che fanno anche canzoni politiche, i blink-182 arrivavano dal sud della California dove si cercava di scrivere canzoni più divertenti.
• I blink-182 cercavano di progredire musicalmente per non rimanere fermi, ma allo stesso tempo non volevano uscire troppo dalla propria rotta. Quando Tom DeLonge ha fondato gli Angels And Airwaves, ha cercato di partire direttamente da come si sentiva in quel momento.
• Con i blink-182 la musica era un misto tra gli stili musicali di tre persone che puntavano in direzioni diverse. Con gli Angels And Airwaves e con i Box Car Racer, Tom DeLonge portava avanti il proprio stile musicale senza il paracadute di altri musicisti.
• Ilan Rubin ha aiutato Tom DeLonge ha migliorare la musica degli Angels And Airwaves grazie anche al suo talento come strumentista (Tom lo considera al livello di Travis Barker alla batteria, migliore di lui alla chitarra e bravissimo a suonare le tastiere).
• Durante la registrazione di We Don’t Need To Whisper in studio di registrazione era presente un televisione che trasmetteva film sullo spazio e film di guerra senza l’audio attivo. In questo modo si poteva vedere il potenziale infinito e il peggio degli esseri umani.
• Uscirà ancora qualcosa relativo al progetto Sekret Machines, ma per il momento Tom DeLonge non può dire nulla di più.