Travis Barker vuole essere "sovraumano": l'intervista del Los Angeles Times

Il Los Angeles Times ha intervistato Travis Barker che ha parlato della sua famiglia, della relazione con Kourtney Kardashian e dei blink-182.

Travis Barker vuole fare una maratona a Santa Barbara a novembre per la nascita del figlio.

Voglio solo fare cose sovrumane e stimolanti quando metto al mondo qualcuno. Questo è quello che mi fa.

Travis Barker cerca di allenarsi tutti i giorni, sia fisicamente che con la batteria, al contrario di Taylor Hawkins che una volta gli propose di andare a fare dei giri in mountain bike invece che stare in studio a provare.

Diceva: “Non provo. Sono già bravo come non potrò mai diventare”. Ma non è vero per niente. Gliel’ho detto: “Sei già una bestia e continuerai a migliorare”.

Travis Barker non si è mai arrabbiato più di tanto con Tom DeLonge e ha sempre tenuto dei rapporti con lui quando era fuori dai blink-182.

Ci vuole una catastrofe per tornare insieme come band. È triste. Ed è anche la verità.

Dopo anni di alti e bassi con Tom DeLonge, a Mark Hoppus ci è voluto un minuto per fidarsi dell’ultima riconciliazione. All’inizio i blink-182 si trovavano nello studio di Travis intanto che Mark faceva l’ultima sessione di chemioterapia. Travis voleva produrre la nuova musica dei blink-182 da subito, ma non ha chiesto di farlo e alla fine ha iniziato a produrla comunque.

Era un argomento delicato. Dovevo mettermi alla prova. Avrebbero detto: “No, tu sei Trav. Suoni la batteria nella band”. Io non volevo rispondere: “No, ma questo è quello che faccio!” Sono stato zitto e ho lasciato parlare la musica.

I blink-182 non sono mai cresciuti veramente, ma riescono comunque a scrivere canzoni profonde.

Questi ragazzi dicono battute oscene e si comportano come me e i miei amici al liceo, ma scrivono anche canzoni che significano molto per me. Come possono attingere ad entrambe le cose? Penso che frustrerebbe le persone. Ma siamo davvero entrambe le cose.

Travis Barker è sempre stato il tipo calmo e silenzioso dei blink-182 ed è una cosa che continua ad andargli benissimo nonostante la relazione con Kourtney Kardashian.

Penso: “Per favore! Per favore. Voglio essere l’arma segreta silenziosa”. Non sto cercando i riflettori o qualcosa del genere.

Travis Barker è tornato a volare grazie a Kourtney Kardashian e, nonostante al terzo volo ci siano stati problemi di pressione, continua a prendere l’aereo.

Penso che il potere dell’amore mi abbia davvero aiutato. Kourt ha fatto in modo che sia io che i miei figli adesso voliamo. Ci ha guarito.

Travis Barker prende l’aereo sia per lavoro che per vacanza anche se non riesce mai a stare fermo per più di tre giorni.

Le vacanze per me sono più un lavoro che una vacanza, perché non riesco a stare fermo. Mia moglie è molto brava a fare vacanza, ha molto talento. Io sto bene per tre giorno e poi penso che ho bisogno di fare qualcosa. Lei mi dice: “OK, sta per iniziare a correre ossessivamente o ad allenarsi”.

Quando vede la sua batteria sporca di sangue, a Travis Barker va bene perché è sintomo del duro lavoro.

Adoro vedere un po’ di grinta, vedere il lavoro. Non mi rende triste. Non mi preoccupa. Non mi dispiace per me stesso. Lo adoro dannatamente.