Mark Hoppus: "Ho parlato con Tom DeLonge un paio di volte e gli auguro il meglio"
Maxim ha intervistato Mark Hoppus prima del concerto dei blink-182 a Las Cruces e hanno parlato del ritorno degli anni ‘90, dei video di What’s My Age Again? e She’s Out Of Her Mind e di Tom DeLonge.
- Sembra che tutto dagli anni ‘90 sta facendo un grande ritorno e i Blink-182 erano sicuramente una parte della cultura pop di quel decennio. Come avete fatto a rimanere popolari per così tanto tempo?
- Per noi come band, abbiamo sempre tenuto la testa bassa e scritto musica di cui siamo orgogliosi e che significa qualcosa per noi. Quando abbiamo iniziato, non eravamo popolari. È come se il successo fosse venuto a noi, non avevamo cambiato molto quello che facevamo. E così continuiamo ad approcciarlo. Diamo il meglio quando non ragioniamo col senno di poi e scriviamo semplicemente cose che significano qualcosa per noi.
- Due prodotti degli anni ‘90 che stanno tornando sono i jeans JNCO e le orrende bevande Zima. Tra questi due, qual è il più offensivo per te?
- Non sapevo che Zima stesse tornando. Questo è spiacevole. Quella non è una delle cose migliori degli anni ‘90 da far tornare. Sicuramente Zima.
- Quale moda o prodotto degli anni ‘90 merita di tornare?
- Mi piace che il vinile sia tornato in maniera così massiccia. Mi piace la collezionabilità delle cose, specialmente quando si parla di musica. Molto tempo e lavoro va in cose come la copertina e si perdono queste cose nell’era digitale. Ed è bello essere in grado di tenere effettivamente qualcosa in mano.
- Delle grandi band degli anni ‘90 con dei numeri nei loro nomi, come Sum 41 e 311, qual è che ti piace meno?
- Sono amico con tutti quei ragazzi, quindi non direi che ne ho una che mi piace di meno. Siamo andati in tour con tutti loro e sono tutti dei ragazzi molto cool.
- Cosa ne pensi dei 3 Doors Down?
- Non li conosco personalmente e non ascolto la loro musica. Quindi metto loro alla fine della lista.
- Abbiamo amato il remake del video di “What’s My Age Again” che avete fatto per "She’s Out of Her Mind" con Lele Pons, Hannah Stocking e Vale Genta. Cosa vi ha fatto voler fare un remake?
- Travis ha avuto l’idea che avremmo dovuto fare un video, ma invece di noi ci sarebbero state delle supermodelle. In qualche modo abbiamo iniziato a scambiarci idee e abbiamo pensato “Come sarebbe se rifacessimo il video di ‘What’s My Age Again’” e quello è rimasto. Comunque inizialmente è stata un’idea di Travis.
- In quello originale ci siete voi che correte nudi per le strade di Los Angeles e ora è piuttosto iconico. Ci sono storie dalle riprese che puoi rivelare?
- L’idea di quello originale è venuta al regista Marcos Siega. Il giorno delle riprese eravamo in accappatoio sulla Terza Strada di Los Angeles ed era mattina presto. Pensavamo tutti: “Cosa abbiamo fatto a noi stessi? Stiamo veramente per farlo?” E, quando stavamo iniziando a girare, è passato uno in automobile che ha gridato: “Coglioni!” Poi abbiamo iniziato.
- Ti ha fatto venir voglia di girarlo ancora di più?
- Ah, no, affatto.
- Avete pubblicato California l’anno scorso e l’edizione deluxe edition uscirà a maggio. Cosa si possono aspettare i fan dall’edizione deluxe?
- In origine dovevamo tornare a rivedere alcune canzoni che non avevamo finito. In origine dovevamo avere da tre a cinque canzoni per la versione deluxe, poi siamo entrati in studio e abbiamo pensato che avremmo potuto scrivere altre canzoni. Abbiamo finito a scriverne un po’ quindi ce ne saranno 11. Sono tutte canzoni che amiamo, è un vero doppio album.
- Questo è il primo album che i Blink-182 hanno fatto uscire senza Tom Delonge. Siete ancora in buoni rapporti?
- Ho parlato con lui un paio di volte. Non ho nulla ma la più alta considerazione per Tom e gli auguro il meglio in tutto ciò che fa.
- Parlando di Tom, sembra molto interessato alla vita extraterrestre e agli alieni. La sua passione, o dovrei dire ossessione, da dove arriva?
- Non lo so, ma è sempre stato interessato agli alieni e alle teorie cospirazioniste. È sempre stato qualcosa di molto importante per lui e a cui si è sempre dedicato. Fa molte ricerche, raccoglie un po’ di informazioni e ne parlerebbe tutto il tempo.
- C’è qualcos’altro che vorresti far sapere ai lettori di Maxim?
- Siamo entusiasti dell’edizione deluxe che sta per uscire, siamo entusiasti di andare in tour e siamo entusiasti di continuare a fare musica.