I blink-182 hanno parlato dei loro 25 anni di carriera e di "California" su Lithium

I blink-182 sono stati intervistati da Jenny Eliscu negli studi di SiriusXM su Lithium e hanno parlato dei loro 25 anni di carriera e del nuovo album California

Hanno parlato di come è stato essere un band punk in cima alle classifiche facendo i conti con gli hater.

“La gente ha sempre odiato i Blink dal primo giorno”, ha spiegato Mark Hoppus. “Dal primo giorno i Blink hanno dovuto lottare per ogni fan che abbiamo convinto. Anche arrivando dalla scena punk, eravamo spiritosi, non ci prendavamo seriamente. Facevamo battute sul palco... Abbiamo sempre avuto queste canzoni serie, ma la maggior parte della gente ha sempre scritto di noi come di una band comica.”

“Con Enema [of the State], è diventato molto più di grande di quanto avessimo mai immaginato e penso che avessimo questo desiderio di dimostrare che non eravamo questa band pop o cos’altro di commerciale sembravassimo”, ha aggiunto Travis Barker. “Quindi mi sentivo come se avessimo molto da dimostrare con Take Off Your Pants and Jacket e questo è probabilmente il motivo per cui abbiamo provato a scrivere delle canzoni un pochino più serie.”

Barker ha continuato: “... Penso che fosse un bel periodo e penso che, una volta oltrepassato quell’album, siamo stati in grado di dimostrare a noi stessi che eravamo resistenti e che ci sentivamo meglio nella nostra pelle.”

Più avanti nell’intervista la band ha disquisito, tra gli altri argomenti, sull’influenza della band punk di Manhattan Beach Descendants.

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